MEDOC – MODIFICHE AL D.lgs 81/08: REATI GRAVI E SOSPENSIONE DELL’ATTIVITÀ IMPRENDITORIALE
23 Febbraio 2022

Il Decreto Legge n.146 del 21/10/2021 convertito in legge dalla Legge del 17 Dicembre 2021 n.215 ha apportato modifiche del Testo Unico della Sicurezza sul Lavoro (D.lgs. 81/08).

 

Di particolare interesse per le Aziende è il nuovo disposto dell’articolo 14 del D.lgs. 81/08, anch’esso riscritto, che disciplina i provvedimenti  da assumere in caso di accertate violazioni in materia di sicurezza o di presenza di lavoratori irregolari nella misura di almeno il 10% dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro e che risulti occupato, al momento dell’accesso ispettivo, senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro.

 

Sono stati meglio definiti gli ILLECITI/ MANCANZE in materia di salute e sicurezza da considerarsi GRAVI  e per i quali gli ORGANI DI VIGILANZA  possono imporre:

  •  La sospensione dell’attività imprenditoriale (relativamente a reparti, attività interessati dalle mancanze)
  • Specifiche MISURE PER FAR CESSARE IL PERICOLO per la salute e sicurezza;
  • SOMME AGGIUNTIVE DA PAGARE prima di poter riprendere l’attività (variabili fino a 3.000 euro a seconda del tipo dio violazione)

 

L’ALLEGATO 1 del D.lgs. 81/08 riporta le tipologie di violazioni per i quali possono scattare i provvedimenti sopra citati:

- Mancata elaborazione del DVR

- Mancata elaborazione del Piano di Emergenza ed Evacuazione

- Mancata formazione ed addestramento

- Mancata costituzione del servizio di Prevenzione e Protezione

- Mancata elaborazione del POS

- Mancata fornitura dei DPI  contro le cadute dall'alto

- Mancanza di protezione contro il vuoto

- Mancata applicazione delle armature di sostegno

- Lavori in prossimità di linee elettriche in assenza di disposizioni organizzative e procedurali idonee a proteggere i lavoratori dai rischi elettrici

- Presenza di conduttori nudi in tensione in assenza di disposizioni organizzative e procedurali idonee a proteggere i lavoratori dai rischi

- Mancanza di protezione contro contatti diretti ed indiretti

- Omessa vigilanza in ordine alla rimozione o modifica dei dispositivi di sicurezza segnalazione o controllo

- Mancata notifica all’organo di vigilanza prima dell’inizio dei lavori che possono comportare il rischio di esposizione all’amianto.

 

OBBLIGO DI INDIVIDUARE IL PREPOSTO.

Le modifiche introdotte all’art. 18 prevedono l’obbligatoria individuazione del Preposto: la legge non dà indicazione sulle modalità con cui attribuire l’incarico al Preposto, ma è pacifico che dovrà essere formalizzato e controfirmato per poter essere verificabile e attestare che le parti, ossia il Datore di Lavoro e il Preposto, ne fossero a conoscenza. Viene inoltre indicato che il Datore di lavoro ha l’obbligo, nello svolgimento delle attività di apparto indicati all’art. 26 del D.lgs. 81/08 di indicare espressamente al datore di Lavoro Committente il personale dell'appaltatore o subappaltatore che svolge il ruolo di Preposto. 

 

QUALI NOVITÀ SULLE ATTIVITÀ FORMATIVE E DI ADDESTRAMENTO

Modificato anche l’art. 37 del D.lgs. 81/08, nel quale viene indicato che entro il 30 giugno 2022 verrà emanato un nuovo Accordo Stato Regioni in materia di formazione, in cui verranno:

  • individuate le durate, contenuti minimi e modalità della formazione obbligatoria a carico del Datore di Lavoro;
  • individuate le modalità di verifica finale di apprendimento obbligatoria per i discenti di tutti i percorsi formativi e di aggiornamento obbligatoria in materia di salute e sicurezza sul lavoro e anche le modalità delle verifiche dell’efficacia durante lo svolgimento delle prestazioni lavorative;

 

Con le modifiche apportate all’art. 37 del D. Lgs. 81/08 viene inoltre indicato che:

  • l'addestramento consiste nello svolgimento di prova prativa, per l’uso corretto e in sicurezza di attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi, anche di protezione individuale, anche in relazione all’applicazione delle procedure di lavoro;
  • l’avvenuto addestramento dovrà essere tracciato in apposito registro , anche informatizzato;
  • la formazione per i Preposti, nonché l’aggiornamento abbia cadenza biennale e che questa possa essere erogata esclusivamente con modalità in presenza.

La lettura dei combinati disposti porta a concludere che tutte le novità introdotte restano sospese in attesa dell’emanazione del nuovo Accordo Stato Regioni sulla formazione, che, come già detto, dovrà entrare in vigore entro il 30/06/2022.

 

QUALI MODIFICHE AL RUOLO DEL PREPOSTO IN AZIENDA?

Una ulteriore modifica riguarda la funzione del Preposto sulla sicurezza.

Ora nel D. Lgs. 81/08 viene indicato esplicitamente che il Preposto non può subire pregiudizio alcuno a causa dello svolgimento della propria attività.

Inoltre viene modificato l’art. 19 del D. Lgs. 81/08 sugli “Obblighi del Preposto”, prevedendo che il Preposto deve interrompere l’attività lavorativa quando:

  • il lavoratore non segue le indicazioni in materia di salute e sicurezza individuate da Datore di Lavoro e dirigenti per l’utilizzo di attrezzature di lavoro o dispositivi di protezione collettiva e individuale (DPI)
  • Il Preposto individua carenze o non conformità che possono dar luogo a situazioni di pericolo

 

Il GRUPPO MEDOC resta a disposizione per la tua Azienda per:

- Definizione delle necessità formative per i lavoratori in materia di igiene e sicurezza sul lavoro (Piano di Formazione e addestramento del personale), Elaborazione e aggiornamento Piano Formativo aziendale, Monitoraggio delle scadenze del Piano Formativo ed Erogazione dei corsi di formazione ad hoc per la Vs. Azienda e corsi multi aziendali presso la sala formazione Medoc a Forlì;

- Corsi di Addestramento nello svolgimento di prova pratica, per l’uso corretto e in sicurezza di attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi, anche di protezione individuale, anche in relazione all’applicazione delle procedure di lavoro;

- Elaborazione del Documento di Valutazione dei Rischi;

- Incarico di R.S.P.P esterno (Responsabile del Servizio di Prevenzione Protezione);

- Elaborazione del Piano di Emergenza ed Evacuazione

 

Per qualsiasi informazione e/o richiesta di preventivo potete inviare una mail a sicurezza@medoc.it  ; oppure contattare il numero 0543 36970 (interno sicurezza)

                                     

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